Civati è contento dei sondaggi che riguardano il PD.
Non poteva essere diversamente visto che, da sempre, non ha mai “gufato” o fatto “campagna elettorale” contro i candidati sostenuti dal proprio Partito… (capisci a me!).
Io, forse perché non sono più iscritto al PD da Gennaio u.s., oscillo tra “l’indifferenza” e “la preoccupazione”.
“Indifferenza” perchè ancora devo capire quali sono i “Valori” di cui il PD si farà portavoce/difensore nel Parlamento Europeo.
“Preoccupazione” perchè non credo che al PD, o meglio all’attuale Dirigenza, possa interessare un Partito portavoce/difensore di un qualsiasi Valore, poiché a loro interessa solo “la percentuale di gradimento” elettorale.
Quindi sono sicuro che dal 26 Maggio in poi, su qualsiasi “porcata” prodotta dal Pd e dai suoi alleati, verrà impressa la frase: “Sono gli elettori che lo vogliono visto che in tanti ci hanno votato alle ultime Elezioni Europee/Amministrative“.
Ed ecco fatta la frittata, spingendo il PD sempre più in basso a “Destra”, senza incontrare alcun ostacolo.
Il Pd cambierà l’Italia e/o l’Europa? Certo, ma siete sicuri che lo farà in maniera positiva?
In fondo, noi cittadini-elettori di oggi siamo come un uomo in piena “crisi di mezz’età”, con la voglia di cambiare tutto: moglie, amicizie, abbigliamento, lavoro ecc; ma che poi, spesso, si ritrova triste in un anonimo monolocale a contare i centesimi ed a lottare contro una lavatrice di terza mano mentre guarda sul telefonino l’ultimo video realizzato con i propri figli.
Tutto questo perchè i grandi cambiamenti, nella vita dei singoli e nella Società, possono produrre effetti positivi solo se hai come bussola dei saldi principi e la presenza al proprio fianco di sinceri Compagne/i di viaggio a cui sostenersi nei momenti difficili.
Il PD non ha più né la bussola e tanto meno dei “sinceri” Compagni di viaggio.
Concludendo, il 25 Maggio in segno di “lealtà” e rispetto per il mio ex Partito voterò altro…
