Cluedo natalizio

Pensavo…

Certo che tra pastori scomparsi, furti al presepe, incendio misterioso ed un assessore con le mani nei capelli (che non ha), abbiamo avuto delle Festività Natalizie movimentate.

Però, potrebbe essere l’idea innovativa per il Natale 2016.

Immaginate: l’8 Dicembre si innaugura il Presepe in Piazza, nascondiamo il bue o l’asinello (a seconda del messaggio politico che vogliamo dare)  e passiamo le vacanze natalizie ad indagare sulla scomparsa.

Non male, il primo Cluedo Natalizio in scala naturale.

Volontariato, il Partner migliore nelle Gare d’appalto

Il Consiglio di Stato con la Sentenza n. 5249/2015 del 17/11/2015 è tornato ad occuparsi della possibilità delle organizzazioni di volontariato di concorrere nell’affidamento degli appalti pubblici per l’affidamento di servizi.

I Giudici di Palazzo Spada, confermando l’orientamento maggioritario in giurisprudenza che ritiene possibile la partecipazione di una organizzazione di volontariato a gare ad evidenza pubblica, hanno stabilito la possibilità di impiegare personale volontario per l’espletamento dei servizi oggetto di appalto.

In teoria tale Sentenza potrebbe mettere in pericolo la par condicio tra i concorrenti, nel caso in cui tra di loro ci sia una organizzazione di volontariato, consentendo a quest’ultima l’impiego di personale volontario con la conseguente formulazione di un’offerta economica più vantaggiosa rispetto ai soggetti ‘‘lucrativi’’.

Ma tale pericolo, secondo me, non sussiste se contestualmente si prende in considerazione l’ordinanza n.23890 del 23/11/2015 dalla Cassazione.

Infatti, la Suprema Corte ha stabilito l’illegittimità dei rimborsi con criteri forfettari da parte dell’associazione di volontariato ai propri associati, prevedendo solo rimborsi a seguito di “spese documentate”; in questo modo, i Giudici hanno voluto impedire che i “rimborsi forfettari” potessero mascherare l’erogazione di un compenso.

Pertanto, i soggetti profit non dovranno vedere nelle organizzazioni di volontariato dei competitor pericolosi, ma piuttosto dei validi partner per migliorare la qualità dei propri servizi e redigere delle innovative offerte tecniche con costi contenuti.

Vado contro l’UNITALSI #sischerza

Sono d’accordo al 50% su quanto evidenziato dall’amico Presidente dell’UNITALSI di Trani Tonino Lacalamita sul blog TraniRonco.it.

Concordo che tutti i Soggetti No-Profit, ma proprio tutti, usano il periodo temporale delle festività natalizie per reperire fondi per la propria sostenibilità, ma il Presidente si limita ad ironizzare sui “Cittadini che “si sono fatti furbi”, senza approfondirne le ragioni.

Se i Cittadini fuggono come le renne di Babbo Natale è anche colpa nostra, visto l’approsimazione con cui noi (Operatori No-Profit) concepiamo la raccolta fondi.

Ora, escluso i presenti (virtuali), sono poche le Organizzazioni che hanno un approccio efficente ed efficace nel reperire i fondi, che significa avere sempre un canale comunicativo attivo con i propri Donatori, iniziando sul “come” sono stati impiegati i soldi raccolti.

Sia chiaro, non è che la mancata informazione è sintomo di “truffarella”, ma piuttosto indice di non voler impiegare risorse economiche per l’informazione, considerandola inutile e antieconomica per l’Associazione stessa.

Invece, quella mancata informazione genere nei Cittadini-Donatori il concetto “siete tutti uguali, perché tutti cercate soldi”, che produce meno donazioni e di conseguenza meno informazioni, in un continuo e deleterio circolo vizioso.

Quindi, all’Amico Presidente consiglio di promuovere un Fundraising professionale, magari consigliando la lettura del Manifesto per un nuovo Fundraising, recentemente pubblicato.

E magari sarà tre volte natale e festa tutto l’anno

Le tre antenne, un amore tutto tranese che continua…

Con Delib.G.C.n.104 del 11.06.2015 il Comune di Trani lascia le tre antenne per altri 9 anni…

nel cortile di Palazzo di Città…

vicino al Palazzetto dello Sport…

nei pressi del Carcere…

Tutto questo senza ascoltare i Cittadini e con uno sconto del 20% rispetto al precedente contratto.

Ah, dimenticavo, che sono tutte da leggere le motivazioni per il rinnovo della concessione: antennaIn pratica, il Comune ha aiutato la Società privata per evitare contenziosi con i Cittadini…

Mi sa che non abbiamo capito niente, altro che SuperSindaco…

Ritorno al #Possibile

Domani nasce un nuovo soggetto politico “Possibile“, tra i fondatori c’è Pippo Civati.

Naturalmente, seguendo da tempo Civati, sono interessato a questo progetto che è in controtendenza al dilagante disinteresse-astensionistico italico.

Lo seguirò anche per un’altra ragione, a causa di una domanda stramba che ho per la testa:

Ma non è che la formula centro-sinistra (con o senza il trattino) sia obsoleta?

Che domanda assurda, devo proprio farmi vedere da uno bravo.

Già, soprattutto perchè questa domanda è nella testa di uno che abita in una Citta dove è stato appena eletto un Sindaco di Centro-sinistra (la C è maiuscola volutamente) ed in una Regione dove il centro-sinistra ( C e S minuscole non per caso) governerà per il terzo lustro consecutivo.

Ma credo che queste vittorie siano merito dei Candidati (Amedeo Bottaro e Michele Emiliano), senza di loro il Centro-Sinistra avrebbe cappottato nel parcheggio.

Quindi, si è vinto perchè i Candidati era autorevoli e “fuori dalle righe”, con tanta gente che ha preferito disertare le urne.

Con candidati “così e così” ed a seggi pieni, forse starei scrivendo altro.

Quindi?

Che risposta devo dare alla “domanda assurda”?

#staisereno che non hai capito nulla?

Beh, a “domanda assurda” non posso che mettere insieme una “risposta visionaria”…

Secondo me, nel futuro vedo una coalizione “Sinistra-Società Civile”.

Domanda: E il Centro Moderato?

Risposta: Ancora con questa favola?! Il Centro non esiste, è solo una comoda canoa per farsi traghettare da una sponda all’altra.

Quello che esiste è una “Società Civile” fatta di persone che, spesso organizzata in comitati ecc., a problemi reali ha risposto con atti concreti mettendo in pratica ideali e principi professati da sempre dalla Sinistra.

La colpa della Sinistra è stata, forse, di sentirsi unica portatrice di quei principi, non volendo mai cedere ad altri la “sovranità”.

Penso che sia arrivato il tempo della condivisione, piuttosto che dell’autoreferenzialità.

#adottauncandidato, la volontà di essere precursore

Avendo seguito da vicino la campagna elettorale di Vincenzo Topputo, ho apprezzato molto il suo gesto di rendere pubblico quanto è costata.

Ma più importante è stato evidenziare subito la provenienza di quel denaro, frutto di attività di Fundraising (banalmente e riduttivamente anche definita “raccolta fondi”) applicata alla Politica, anche utilizzando una moderna piattaforma di crowdfunding.

Con la definitiva soppressione del Finanziamento Pubblico ai Partiti prevista nel 2017, sarà necessario finanziare di “persona personalmente” i nostri candidati, pretendendo da loro trasparenza prima del voto.

Vincenzo Topputo è precursore di nuovo modo di fare campagna elettorale, ma sarà “profeta in Patria”?

Lo scopriremo domenica, anzi lunedì dopo le 15.00.

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