Domani nasce un nuovo soggetto politico “Possibile“, tra i fondatori c’è Pippo Civati.
Naturalmente, seguendo da tempo Civati, sono interessato a questo progetto che è in controtendenza al dilagante disinteresse-astensionistico italico.
Lo seguirò anche per un’altra ragione, a causa di una domanda stramba che ho per la testa:
Ma non è che la formula centro-sinistra (con o senza il trattino) sia obsoleta?
Che domanda assurda, devo proprio farmi vedere da uno bravo.
Già, soprattutto perchè questa domanda è nella testa di uno che abita in una Citta dove è stato appena eletto un Sindaco di Centro-sinistra (la C è maiuscola volutamente) ed in una Regione dove il centro-sinistra ( C e S minuscole non per caso) governerà per il terzo lustro consecutivo.
Ma credo che queste vittorie siano merito dei Candidati (Amedeo Bottaro e Michele Emiliano), senza di loro il Centro-Sinistra avrebbe cappottato nel parcheggio.
Quindi, si è vinto perchè i Candidati era autorevoli e “fuori dalle righe”, con tanta gente che ha preferito disertare le urne.
Con candidati “così e così” ed a seggi pieni, forse starei scrivendo altro.
Quindi?
Che risposta devo dare alla “domanda assurda”?
#staisereno che non hai capito nulla?
Beh, a “domanda assurda” non posso che mettere insieme una “risposta visionaria”…
Secondo me, nel futuro vedo una coalizione “Sinistra-Società Civile”.
Domanda: E il Centro Moderato?
Risposta: Ancora con questa favola?! Il Centro non esiste, è solo una comoda canoa per farsi traghettare da una sponda all’altra.
Quello che esiste è una “Società Civile” fatta di persone che, spesso organizzata in comitati ecc., a problemi reali ha risposto con atti concreti mettendo in pratica ideali e principi professati da sempre dalla Sinistra.
La colpa della Sinistra è stata, forse, di sentirsi unica portatrice di quei principi, non volendo mai cedere ad altri la “sovranità”.
Penso che sia arrivato il tempo della condivisione, piuttosto che dell’autoreferenzialità.