Le Primarie mi stanno strette

Rileggendo il Regolamento delle Primarie Tranesi l’unica cosa che non mi piace, ma forse è un insignificante dettaglio che solo un Anziano come me poteva notare, sono i giorni a disposizione per il “confronto” dei Candidati.

Tra la data ultima di presentazione delle candidature (7 ottobre) e quella prevista per votare (16 Ottobre) ci sono 8 giorni giusti – giusti, dove se togli le giornate lavorative (perchè molti lavorano o studiano in Città vicine o a Bari) restano “utilizzabili” 2 sabati ed 1 domenica.

Ora mi chiedo: anche se dovessimo trovare un Pisapia o uno Zedda (come esempi di outsider vincitori), non ci sarà mai una copertura mediatica adeguata e tanto meno, vista la minore ideologizzazione e fedeltà ai partiti, si può pensare di raggiungere “fisicamente” un numero elevato di persone in così poco tempo.

Quindi, che “peso politico” avrebbero le Primarie Cittadine con una scarsa partecipazione popolare? Boh!

I votanti nell’ultime Primarie PD sono stati 1.590 (PRIMARIE PD BAT nazionale.pdf)…

E da questo dato si deve “partire” e non “arrivare”…

 

Annuntio Vobis: Parteciperò alle Primarie… forse!

Sicuramente seguirò tutta la campagna “primarola” dei  Candidati; leggerò,  studierò e capirò (forse) i Programmi che, preparati dal loro staff nelle 4 mura di una stanza, tutti i Candidati renderanno presto pubblici e, infine, voterò!

Ma nelle ultime notti c’è un incubo che mi perseguita:

<< è  il giorno stabilito per le primarie, mi presento al Seggio per votare accompagnato da mio Figlio che, con fierezza democratica,  stringe nella sua manina 1 Euro nuovo di  zecca.

Mi  fermo, come rito pre-voto,  dinanzi al tabellone dove sono riportati i nomi dei Candidati ed esclamo: “Oh C.! Non mi convince nessuno di questi!!!”

Mi allontano di corsa dal Seggio con mio figlio, il quale mi guarda felice perché con quell’euro potrà fare un giro in più alle giostrine… >>

No, no e no! È solo un sogno non accadrà… non a me… no nella mia Città!

Devo smettere di mangiare i peperoni la sera… ho una certa età.

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Rompicapo Tranese – Pronti? Partenza… VIA!!!

Ed eccoci qua! Signori, si parte!

Mentre la gioiosa macchina delle Primarie di un “ristretto” centrosinistra (con l’aggiunta di un pizzico di Terzo Polo) inizia il suo cammino, arriva la Candidatura dalla Società Civile.

Ad animare l’ambiente cittadino ci si mette anche il centrodestra con la voglia di primarie e le relative maledizioni.

Per quanto mi riguarda, il dibattito sulle Primarie nel CDX non mi interessa proprio, ritenendo che tale strumento non rientra nel loro “DNA” visto che i Leader CDX considerano i propri Elettori “sudditi-consumatori” e non “protagonisti attivi”.

Sulle Primarie “ristrette” nel CSX bisogna guardare tutto con interesse, iniziando dalla “premessa”…

Infatti, mi chiedo se la via della “Democrazia Interna” dei singoli Partiti verrà seguita oppure i candidati riceveranno la sola “benedizione” delle rispettive Segreterie Politiche.

Ad esempio, se non ricordo male lo Statuto, in caso di Primarie di coalizione gli iscritti al Partito Democratico possono avanzare la loro candidatura qualora essa sia stata sottoscritta da almeno il trentacinque per cento dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero, da almeno il venti per cento degli iscritti nel relativo ambito territoriale.

Così… giusto per sapere e regolarmi.

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Rompicapo Tranese – Il Mistero

In questa tappa di avvicinamento alle Amministrative 2012 tiene banco “il Mistero”…

Chi è il Candidato Misterioso dell’API?

E’ vero che c’è stato un incontro segreto?

Dove sono il Documento Programmatico ed il Regolamento delle Primarie?

Potrò candidarmi alla Primarie?

Scusate per l’ultima domanda… per un attimo mi sono fatto prendere da “delirio di onnipotenza politico-elettorale“.

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Rompicapo Tranese – La Politica del “Chi c’è c’è”

Certo che il locale Segretario del PD è stato coraggioso nel mettere la parola fine (?) alla scelta del Candidato Sindaco, anche perché è consapevole dei  rischi

Qualcuno, sicuramente, dirà che è stato “uno sprovveduto” o che “è stato mandato al macello”… mah! Vedremo chi ha ragione.

Certo che non sarà facile far passare il concetto di  “Primarie di peso“, visto che, ad oggi, solo 3 Partiti le vogliono (PD – FDS – API).

Mi chiedo: visto che in molti hanno rifiutato l’invito, non si corre il rischio di  “fare le nozze con i fichi secchi”? Boh!

Se poi aggiungiamo la questione, non marginale per uno strumento amato dalla Base, che  a 60 giorni dalla data prevista non è chiaro “chi” vota e “come” ci si candida, la cosa è assai – assai complicata.

In ultimo, bisogna considerare che il “clamore” delle Primarie, anche quelle vere (quelle condivise), alla fine passa e se non si è “capitalizzato” adeguatamente l’esperienza con la scelta di un programma serio e di un Candidato con il know-how adeguato a realizzare progetti utili per la Comunità,  abbiamo capito poco.

 

Rompicapo tranese -Tiro alla fune

Come elettore del Centrosinistra, sempre se questa “categoria” abbia ancora un significato, non posso che essere incavolato con i “Vertici Politici Locali” che hanno mandato all’aria il Tavolo delle Primarie.

Costoro invece di riempire le loro riunioni di programmi e contenuti, hanno organizzato  “singolar tenzone” tutto mediatico visto che nessun Partito, da quello che mi risulta, ha mai convocato la propria Base per informarla sui “lavori in corso”.

Quindi ritengo inutili e tardivi i vari distinguo che, alla fine, a me come cittadino-elettore interessano poco, amando più i fatti che i retroscena da telenovelas.

Tutti coloro che si sono seduti a quel Tavolo hanno la loro parte di colpa: quelli che spingeva  (senza se e senza ma) per le Primarie perchè non ha avuto dalla loro “la forza del ragionamento” per spiegare le proprie motivazioni; coloro che dubitavano di tale strumento (per i motivi più vari ed anche per una assenza di regole certe e condivise) non comprendendo che la ricetta vincente è “candidati convincenti quanto basta, tanta partecipazione e programmi chiari in abbondanza”.

Spero che questo “tiro alla fune” abbia presto fine, visto che le “Primarie dei pochi” o del “regolamento dei conti” non servono alla Comunità.


Rompicapo Tranese – 3^ puntata

Certo che il Candidato Briguglio ha fatto un bello scherzo al Candidato Ferrante…

Infatti, quest’ultimo ora si ritrova schiacciato tra due ipotesi:

1) arrendersi all’evidenza che il resto della coalizione di centrosinistra vuole Operamolla come suo Candidato, con conseguenza “buttata a mare” dello strumento delle Primarie (e di tutta la Base);

2) vestire i panni del Paladino del cambiamento e puntare dritto-dritto verso le Primarie contro Briguglio.

L’ipotesi 2) sembrerebbe la migliore, dal punto di vista dell’immagine, ma l’insidia di Primarie non regolamentate è seria: chi garantirà al Candidato Ferrante che, da destra o da sinistra, qualcuno non approfitterà per utilizzare uno strumento di consultazione popolare come arma letale contro di lui?

Il buon Ferrante, pur cercando l’appoggio delle eventuali “truppe cammellate” e del popolo di internet, rischia seriamente di essere “resettato“… politicamante parlando.

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Maneggiare con cura

Ho l’impressione che alla base, ma proprio sotto sotto, della piazzata mediatica scoppiata all’interno di SEL vi sia la vera posta in palio alle prossime elezioni comunali: la sopravvivenza o meno di molti politici locali.

Infatti, molte di queste persone che oggi, a vario titolo, parlano a nome di questo o quel partito/movimento politico sono i “Testimonial” di oltre vent’anni di vita politica tranese.

La stragrande maggioranza di loro, volere o volare, non possono certo vestire la casacca del “nuovo che avanza”, anzi!

Per questo sono pienamente coscienti, anche se non lo dichiareranno mai e neanche sotto tortura, che la prossima tornata elettorale è la loro ultima occasione di affermazione e, quindi, l’importante non è tanto “azzeccare” il Candidato Sindaco vincente, ma la cordata migliore per un “posto ben riparato”!

Costoro sanno bene che la “flemma tranese” e “l’indifferenza dei molti” che ha caratterizzato la nostra comunità sarà presto sommersa dall’indignazione delle brave persone che, esasperate da una Città abbandonata a se stessa, presenteranno il conto ad un’intera classe politica (da destra a sinistra).

Ed anche per questo che condivido sempre di più l’idea che sarebbe il caso di celebrare le Primarie, sia per “sparigliare il gioco”  che per disegnare la Città da “ricostruire”, senza perdersi nel Ci sò iè, ci si tù” …

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Rompicapo Tranese – 2^ puntata

Si anima la partita del Candidato Sindaco del Centrosinistra…

La cronaca: dopo l’entrata a gambatesa di SEL, sul taccuino annotiamo una palombella rossa del PD, un tiro all’arrivo il Parroco di FS ed il goal dell’ex!

Tutto molto bello!

Certo che se la questione “Primarie” deve essere improntata sulCi sò iè, ci si tù” non andiamo lontano…