Il controvertice della periferia

Più spesa sociale, un bilancio europeo al 5 percento del Pil per sostenere produzione e occupazione, e un cambio radicale della governance europea.

Un’anticipazione dell’ultimo rapporto di Euromemorandum, che verrà presentato in anteprima sabato a Roma al convegno “L’Europa giusta” con esperti provenienti dai paesi della periferia europea. (Continua)

Ai confini della PA: dal no-profit alla co-produzione dei servizi

Dalla lettura del IX Censimento Istat su Industria e Servizi emerge chiaramente una tendenza: il settore no-profit, nel decennio 2001-2011, è cresciuto sia in termini di unità attive che di addetti impiegati nel settore.

Le unità attive sono incrementate del 28% mentre il numero degli addetti coinvolti del 39%.

E’ interessante notare che il numero medio di addetti per unità attiva è passato da 2.08 a 2.27, dato che descrive bene la polverizzazione del settore (circa 300 mila unità contro le 12 mila della PA).

(continua)