La ricerca della felicità

“Chiedimi se sono felice” è stato un film divertente di qualche anno fa, ma come frase in una conversazione rischierebbe oggi di essere l’inizio di una serie infinita di lamentazioni.

In un paese martoriato, diviso, sofferente come il nostro la felicità è diventata un tabù che non ci possiamo permettere di nominare, un lusso da tenere nascosto per noi e pochi cari.

Ma la felicità, quella felicità la cui ricerca è un diritto inalienabile per la Dichiarazione di Indipendenza americana, c’è ancora ed è possibile elevarla a sistema e indirizzo del nostro vivere quotidiano.

(continua)

Ai confini della PA: dal no-profit alla co-produzione dei servizi

Dalla lettura del IX Censimento Istat su Industria e Servizi emerge chiaramente una tendenza: il settore no-profit, nel decennio 2001-2011, è cresciuto sia in termini di unità attive che di addetti impiegati nel settore.

Le unità attive sono incrementate del 28% mentre il numero degli addetti coinvolti del 39%.

E’ interessante notare che il numero medio di addetti per unità attiva è passato da 2.08 a 2.27, dato che descrive bene la polverizzazione del settore (circa 300 mila unità contro le 12 mila della PA).

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Con questo vi lascio in pace…

A Trani si voterà dalle ore 8 alle ore 20 presso la sala Convegni “La Galleria” in piazza della Repubblica ed è necessario munirsi di un documento di riconoscimento e versare un “proprio” contributo di due euro se non si ha la tessera del partito democratico.

Manifesto appello voto

Le primarie di domenica 8 dicembre 2013 non sono per eleggere un uomo solo al comando o il “vincitore della Casa” come da vent’anni ci hanno abituato a credere.

Con le primarie dell’otto dicembre, il PD elegge il proprio Segretario nazionale ed un’intera squadra di dirigenti che rappresenteranno l’assemblea nazionale del PD, capace di dare la rotta al maggior partito del centro sinistra.

Per chi sostiene Giuseppe Civati è facile fare un appello al voto in suo favore come Segretario Nazionale del Partito Democratico, visto che è un candidato le  cui “proposte ed idee”  si trasformano sempre in azioni coerenti con quanto dichiarato, come quando ha dichiarato pubblicamente la sua contrarietà al  “Governo delle larghe intese” e poi non ha votato per ben due volte la relativa fiducia.

Civati ed il cambiamento

Civati sostiene da tempi non sospetti la necessità di costruire un Partito Democratico che coinvolga i propri iscritti e simpatizzati nelle scelte politiche importanti e per fare questo ritiene opportuno un VERO rinnovamento dei Dirigenti.

A Civati, per coerenza, non è mancato il coraggio di candidarsi senza l’appoggio di onorevoli e senatori “di lungo corso” e di proporre, nelle proprie liste, candidati all’Assemblea Nazionale del PD i cui nomi e volti sono realmente nuovi, poichè trattasi di persone che hanno deciso oggi di essere attivi nella vita del Partito Democratico, proprio per soppiantare i dirigenti che sinora hanno sbiadito se non contrariato gli ideali del Partito Democratico e dei suoi elettori potenziali.

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Per ottenere un vero e totale rinnovamento del PD invitiamo la Cittadinanza a sostenere la candidatura di Giuseppe Civati e, a tal proposito, riportiamo le liste a sostegno dei tre candidati, ritenendo sia più utile di qualsiasi talk show televisivo.

Lista Cuperlo
Ruggiero Mennea (Barletta)
Angela Tempesta (Minervino Murge)
Edoardo Filipponio (Canosa di Puglia)
Angela Curci (Bisceglie)
Andrea Patruno (San Ferdinando)

Lista Renzi
Filippo Caracciolo (Barletta)
Maria Andriano (Trinitapoli)
Fabrizio Ferrante (Trani)
Rosalba Lasciarrea (Andria)
Nicola Cuccovillo (Trani)

Lista Civati
Giuliana Damato (Barletta)
Eugenio Martello (Trani)
Maria Palladino (Andria)
Vincenzo Lobascio (Minervino Murge)
Grazia Loconte (San Ferdinando)

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