Mentre il programma del Candidato Operamolla è in dirittura d’arrivo per essere discusso con/tra la gente, gli altri sono ancora ai box.
Compreso quello del Candidato Ferrante, le cui linee programmatiche di partenza non mi sono piaciute…
Nelle linee programmatiche, prima di tutto, vi è la mancanza di riferimento a quanti vivono problematiche di disagio fisico e mentale (comprese le loro Famiglie).
Inoltre, non viene menzionato un importante Soggetto della Nostra Collettività: LA DONNA.
La “Questione Femminile”, secondo me, doveva avere una parte rilevante nelle Linee Programmatiche visto che, come ben sappiamo, i ruoli delle Donne sono molteplici: Lavoratrice (spesso e volentieri “a nero”) – Casalinga (senza futuro pensionistico, se non la “pensione sociale”) – Figlia (che spesso accudisce gli anziani genitori) – Madre (sempre da sola alle prese con i problemi della Scuola e dei giovani) – Moglie/Compagna di vita (spesso l’unico riferimento costante nella famiglia con un partner fuori casa per lavoro).
Quest’ultima mi sembra una dimenticanza abbastanza grave, come se le Linee Programmatiche non tenessero conto del Movimento “Se non ora, quando?“.
Poi ci sono le cose che a me, vecchietto di 47 anni, non convincono proprio…
Ma andiamo in ordine…
LA PREMESSA
Il riferimento a temi come la Cattiva Amministrazione della Città, la situazione economica locale, la crisi dell’occupazione e, perfino, l’introduzione dell’Euro rientrano negli argomenti del manuale del “Piccolo Candidato”, ad uso di politici di destra e di sinistra.
LA QUESTIONE MORALE
Dire che si candidano persone “oneste” e “preparate” è una cosa scontata.
RIPRISTINO DELLA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Qui il riferimento al problema lavoro vuol dire: “chi non lavora non conta”?
Così, giusto per sapere…
MORALIZZAZIONE DELLA SPESA E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA
La qualificazione dei Dipendenti ed il taglio della spesa è cosa sana e giusta, però non c’è nessun riferimento sui Dipendenti comunali assenteisti e colti sul fatto.
INTERVENTI A SOSTEGNO DEL SISTEMA PRODUTTIVO
Non credo di aver mai letto un programma senza promessa di aiuti…
RILANCIO DELLE AZIENDE A CAPITALE PUBBLICO
Concetto bipartisan, ma che non fa i conti con un mercato “presidiato” da soggetti ben più grossi di AMIU e AMET.
TURISMO
Sembra più lo spot da proiettare al Congresso degli Edili: Più cemento per tutti!
Sala Congressi, Villeggio turistico e Porto per ospitare le navi da crociera sono garanzia di lavoro e guadagno, alla faccia del territorio.
IL WALFARE LOCALE
Molto riduttivo pensare solo ad un Osservatorio sugli Anziani, l’Ufficio Casa del Comune e nuove case IACP (ancora cemento!).
PROGETTO PER UN NUOVO DISTRETTO INDUSTRIALE
Per produrre cosa?
ECOLOGIA ED AMBIENTE
Qui, oltre ad un accenno ai rifiuti, non si poteva scrivere altro visto che la “priorità” evidenziata precedentemente è “costruire”.
Peccato non citare le fonti di energie rinnovabili, il risparmio dell’acqua e la protezione del Territorio.
POLITICHE GIOVANILI
Certo che puntare sullo Sportello Informagiovani per rendere le “Nuove Generazioni” protagoniste attive per il cambiamento, non è proprio quello indicato da Giuseppe Civati nel suo ultimo libro “Il Manifesto del Partito dei Giovani”…