Per un’economia positiva

Per il Pd, la centralità del lavoro ha sempre rappresentato un tratto identitario forte, sin dalla fondazione. Certo, il ruolo del lavoro per l’economia, per lo sviluppo della persona, per la coesione sociale è da ripensare e aggiornare, ma non se ne può smarrire l’importanza centrale. Eppure non si può dire che si siano raggiunti risultati notevoli. Anzi. La Ue si pone l’obiettivo di più occupazione, di migliore qualità. Aver scelto la via della compressione dei salari e delle retribuzioni in genere (la “svalutazione interna” a fronte della moneta unica) non ha reso il paese più competitivo ma più povero e sempre più ingiusto. La Costituzione ci indica la strada, inquadrando l’attività di impresa in finalità sociali che la politica promuove e indirizza. È ora che la politica torni a puntare sulle imprese che compiono le scelte più utili alla ripresa economica e a sostenere gli sforzi delle aziende proiettate verso produzioni competitive, per qualità e originalità dei prodotti, per innovazione e efficacia dei processi.

La politica farà la sua parte proponendo opzioni precise:

“via alta”: l’innovazione, la valorizzazione della componente lavoro, la sostenibilità; produzioni di beni e servizi che presentano caratteristiche di unicità (“non replicabili”);

misure per crescita dimensionale, cooperazione territoriale e cluster innovativi;

affiancare i giovani che avviano nuove iniziative imprenditoriali; rivisitando le strutture che dovrebbero farlo, destinando maggiori risorse e disboscando l’intrico di norme che ostacolano la creazione di impresa e facilitare lo startup di impresa (incentivi per i primi 3 anni di attività);

sostenere le Pmi nell’accesso al credito dove i tassi sono più onerosi, alleviare il rischio di impresa (con strumenti finanziari: microcredito, fondi rotativi);

promuovere il ricorso a venture management; fronteggiare le crisi aziendali, associando misure di emergenza e sostegno alla riconversione con responsabilizzazione delle imprese.

(Tratto dalla Mozione Congressuale di Pippo Civati)

Per un’economia positivaultima modifica: 2013-11-02T08:00:00+01:00da eug-martello64
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