Uscire dallo sviluppo, dall’economia e dalla crescita non significa dunque rinunciare a tutte le istituzioni sociali di cui l’economia si è appropriata, ma reinquadrarle in una logica differente.
Non si tratta di abolire tutte le istituzioni colonizzate dall’economico, ma di restituirle alla socialità.
Gli scambi di prodotti e di servizi (compreso il lavoro) non sarebbero più dei puri scambi tra cose, oggetto di calcolo monetario, ma ridiventerebbero scambi tra uomini (con le incertezze che ciò comporta…)
Tratto da “Per un’abbondanza frugale“
di Serge Latouche