L’idea di istituire anche a Trani la tassa di soggiorno non mi sembra una buona idea, sia per l’impatto psicologico che per i pochi servizi attualmente offerti ai Turisti.
Poi c’è la matematica da considerare, visto che da noi la capacità degli esercizi ricettivi è solo di 362 posti letto (dati ISTAT 2010 tav_1.16_2010.xls)
Quindi, 362 (posti letto) x € 2,00 (tassa soggiorno come ad Ostuni e Lecce) x 365 (giorni) x 1 (anno) = € 264.250,00.
Ma questa cifra la si incassa solo occupando tutti i posti disponibili e per tutto l’anno, andando in contro tendenza ad una situazione generale negativa.
Non è meglio, per il momento, evitare che Trani possa diventare una moderna Foresta di Sherwood?
Non sono molto convinto…ultima modifica: 2013-01-08T18:00:00+01:00da
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