Chiamata alle armi?

Sulla candidatura del Capogruppo PD Ferrante alla Primarie (?) del Centrosinistra, su cui ho espresso già la mia opinione, è entrata a gambatesa l’Associazione “Etica e Politica”.

Sinceramente, non me ne vogliano i loro Associati, ma pur condividendo “lo sfogo” non apprezzo la solita “chiamata alle armi” diretta alla Società Civile.

Tirare per la giacchetta “le meglio persone” della Società Civile è uno scena già vista che, difficilmente, ha dato dei risultati buoni e duraturi, soprattutto a Trani…

La mia idea è che la Politica non deve acquisire “ le persone” dalla Società Civile, ma il “metodo di lavoro”.

Infatti, le Organizzazioni del Terzo Settore basano la loro forza grazie a “fondamentali” come l’organizzazione, la partecipazione, la trasparenza e la condivisione delle decisioni.

Insomma, tutti ingredienti che, se cucinati insieme, sfornano una pietanza “pesante” da digerire per il mondo della politica.

Per cui, è inutile prendere “la meglio persona” dalla Società Civile ed inserirla in un “ecosistema” diverso, perché si avrebbe un “corto circuito” con conseguente black-out  di cui  beneficieranno i soliti politicanti… soprattutto del centrosinistra.

Si deve, perciò, procedere a bonificare l’ambiente con una sana e numerosa partecipazione dei Cittadini alla vita del partito; bisogna gestire le sezioni di partito come se fossero associazioni di Volontariato, lavorando su “informazione” e “formazione,” binomio che produce sempre una “partecipazione consapevole”.

Quindi, se “una chiamata alle armi” ci deve essere, questa dovrà vedere come destinatari  tutti i Cittadini, al fine di “popolare” le praterie desolate delle sedi locali di partito, demolendo quel muro tra “politica e Volontariato” eretto non a difesa dell’Associazionismo, ma costruito dai politicanti per salvaguardare i loro “orticelli di potere”.

Se non si cambia “metodo di lavoro” non c’è “Montezemolo” locale che possa reggere…

Chiamata alle armi?ultima modifica: 2011-01-17T18:30:00+01:00da eug-martello64
Reposta per primo quest’articolo