Non solo integrazione

Tra le proposte del Candidato Sindaco Operamolla inserite nel suo programma, la cui versione integrale si può trovare qui, vi è anche la proposta di creare un luogo per la condivisione e la comunicazione interculturale con gli stranieri residenti a Trani

Attraverso questa struttura i tanti stranieri presenti a Trani, sono circa 1.776 solo quelli ufficiali (dato al 31/12/2010), potrebbero avere un luogo dove ritrovarsi quotidianamente anche con i loro connazionali.

Perchè anche a Trani, come altrove, dobbiamo “accogliere persone, non importare braccia” (Don L. Ciotti).

Grazie a tale struttura, poi, il Tranese di nazionalità italiana potrebbe conoscere i propri concittadini provenienti da altre nazioni, realizzando non l’integrazione ma <<“interazione“, parola in cui risuona il reciproco arricchimento, non il rapporto impari tra “integrante” e “integrato”>> (Don L. Ciotti).

Forse solo con l’interazione potremmo aiutare le giovani generazioni a confrontarsi da subito con questo III millennio, sempre più multiettico e multiculturale, in cui dovranno lavorare e vivere. 

 

Non solo integrazioneultima modifica: 2012-04-10T06:00:00+02:00da eug-martello64
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