Fuor di metafora e tornando alla riflessione sull’esercizio del potere, la cosa più difficile e pericolosa è senz’altro l’atto del decidere, dell’ordinare.
E’ nell’atto del decidere che si compie l’esercizio del potere, ed è solo attraverso questo compimento che si realizza il bene spinoso dell’organizzazione sociale, la quale può essere ispirata a modelli diversi, alcuni terribili, alcuni meno, comunque alternativi all’utopia del’autogestione totale e permanente.
Per esempio in un sistema liberale e quindi complesso l’atto del decidere non è – e non deve essere – il frutto eroico dell’ispirazione di uno, ma il frutto ponderato del comportamento di molti.
Tratto da “La mossa del riccio“
di Davide Mattiello