Il sorpasso

Effettivamente ha ragione l’Assessore Chiarello nell’affermare che di “furbetti” ce ne sono tanti in giro.

Però, secondo il mio insignificante parere, il problema non è determinare quanti sono loro ma il numero di chi ha convenienza a “concedere” i favori.

Se non ci fosse un’offerta non ci sarebbe neanche un mercato…

 

Il ruolo dei Partiti

Venerdì 10 giugno p.v. alle ore 18.30 presso la Libreria Mondadori di Trani alla Via Annibale Maria di Francia n.20, l’incontro-dibattito sul tema “Il ruolo dei partiti, prospettive di riforma”.

Relatori saranno l’On.le Pino Pisicchio, l’avv. Ugo Operamolla e l’avv. Alessandro Moscatelli, modererà la giornalista Lucia De Mari.

L’iniziativa si svolge nell’ambito delle manifestazioni “TRANI 2012: LAVORI IN CORSO” in collaborazione con le associazioni Trani Centro, Etica e Politica, Liberamente democratici, Circolo Culturale Sandro Pertini, Il Vaso di Pandora.

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“Aventino virtuale”

Navigando su internet, a volte senza una meta precisa, si ha un’idea precisa del “fervore politico” che anima la rete, come testimonia anche un articolo pubblicato su “L’Espresso” (I Partiti – Meglio i Blog.pdf).

 

Però dopo aver visto, di persona personalmente, che una recente iniziativa non ha registrato una massiccia partecipazione della “Base” e sentito, dai soliti presenzialisti, che congressi e riunioni di politiche sono spesso “per pochi intimi”, inizio a farmi un’idea che internet stia diventando una sorta di “Aventino virtuale”.

 

Questo perché, per colpa nostra e dei Dirigenti, le Sezioni dei Partiti non hanno più quel “sex appeal politico” di una volta, eccetto che non sia il mese della “raccolta del voto”  (leggi elezioni)… allora tutto cambia!!!

 

Ma negli altri 11 mesi dell’anno chi frequenta una Sede di Partito? Pochi, anzi pochissimi visto che molte spesso le Sezioni sono chiuse o aprono, magicamente, in orari non definiti.

 

Quindi, se una persona manifesta, in modo così plateale, la propria “negazione” nel frequentare certi luoghi e persone, chi cadrà dalle nuvole se le previsioni dei sondaggi sugli indecisi, i non votanti, le schede bianche e quelle nulle saranno confermate?!


Insomma, Cari Segretari Cittadini, aprite quella porta… prima che sia troppo tardi!!!


 

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La postdemocrazia

La postdemocrazia è caratterizzata dall’influenza crescente delle élites economiche sulle decisioni politiche e dalla diminuzione della possibilità per la massa dei cittadini di partecipare, non solo con il voto ma anche attraverso la discussione e organizzazioni autonome, alla definizione delle priorità della vita pubblica. (…)

Nella fase postdemocratica gli interessi di una minoranza potente divengono ben più influenti della maggioranza della gente comune nel piegare il sistema politico ai loro scopi. (…)

Gli elettori devono essere convinti ad andare a votare da campagne pubblicitarie gestite dall’alto. (…)

(Tratto da “Manifesto per la Felicità” di Stefano Bartolini)

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