Nun me convince

Se qualcuno condivide la necessità di “realizzare le coalizioni più larghe attorno a candidati scelti con le primarie, in modo democratico, capaci di interpretare lo spirito del tempo, e cioè un bisogno di discontinuità rispetto al ventennio – berlusconiano e antiberlusconiano – che abbiamo alle spalle, portatori di proposte davvero innovative e di uno stile sobrio e normale”, forse non si è accorto che per Trani il tempo è scaduto.

Se qualcheduno pensa che Ferrante possa fare un passo indietro dopo aver dato fuoco alle polveri elettorali, forse è un inguaribile sognatore.

Se ci sono persone che ancora immaginano uno scenario dove Operamolla & C.  possano condividere le linee programmatiche di Ferrante, forse vogliono “sorprendere” l’elettorato che, poi, non capirà.

Se i “capoccioni” delle segreterie dei partiti pensano che l’unica ragione per cui gli Elettori Democratici debbano votare il Candidato del centrosinistra soltanto per battere il centrodestra, forse abbiamo già perso… ma di brutto.

che+barba.jpg

Fiato sprecato

Sarà che non capisco nulla di politica ma la riflessione dell’Onorevole e l’esortazione di un movimento politico mi sembrano “parole al vento”.

Non capisco perchè i FerranteBoys, dopo aver mostrato i “muscoletti” con le “primarie”, dovrebbero sedersi ad un tavolo con l’UgoPeople.

E perchè, poi, l’UgoPeople dovrebbe cambiare idea e sostenere Ferrante?

Mi sembra chiaro che chi non ha partecipato alle primarie aveva già scelto il proprio candidato, anche aiutato dalla pessima qualità delle linee programmatiche dei “primaroli”.

Credo che il tentativo di “unire la sinistra”, dopo il fallimento di quello delle Segreterie (tutte!), sia solo nelle mani dei Cittadini attraverso il voto, quello ufficiale.

E se mi sbaglio… pazienza! 

In Politica non sarò mai un’aquila ma almeno non nasco “gazza ladra”.

 

Giovane è chi il Giovane fa

Scrive su FB Angelita Simone da Trani (Classe 1982):

(…) La giovinezza della mente e il coraggio non hanno nulla a che vedere con l’età anagrafica, almeno questa è la mia esperienza .

Grande parte dei giovani che ho incrociato nella mia attività politica aveva una testa più vecchia di quella dei loro padri per non dire nonni !!! con l’ aggravante che essendo dei bravi alunni, oltre ad avere i vizi dei loro “insegnati” ne erano anche la brutta copia !…un disastro .

A me non interessa che il sindaco sia un uomo una donna, omosessuale, eterosessuale transessuale, vecchio giovane, coi capelli rossi o neri mi interessa cosa ha da dire, cosa vuole fare, che abbia una moralità ineccepibile, che sia trasparente, che dica chiaramente a cosa è favorevole e a cosa è contrario, mi interessa sapere di chi si circonderà .

Essere giovane o donna o omosessuale tanto per citare qualche categoria socialmente penalizzata non è un merito né un demerito né tanto meno garanzia di progettualità o di novità.(…)