Potenza di internet

Chissà se Brunetta, dopo aver letto questo post, chiederà alla Gelmini di risarcire lo Stato per l’inutile missione degli Ispettori a Livorno.

Forse per continuare a confonderci le idee che la banda larga è ancora un sogno…

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Per “onestà intellettuale” devo segnalare che il post l’ho trovato grazie al Blog di Civati.


 

Prima scuola di formazione Giovani Democratici Terra di Bari

manifesto corso.jpgDue giorni di Scuola di Formazione Politica, 23 e 24 ottobre che si svolgerà a Santeramo in Colle.

Il costo totale è di 20 euro (2 Pranzi – 1 Cena – 1 Pernotto – 1 Colazione).

Per informazioni e prenotazione chiamare 3282739940 (Donato Fiorentino) oppure scrivici a giovanidemocratici.bari@gmail.com

Programma
Sabato 23 ottobre:
ore 9.30 : Accreditamento
ore 10.00 : Saluti e apertura Scuola di Formazione
1. Vito Antonacci (Segretario Provinciale Partito Democratico)
2. Pierpaolo Treglia (Segretario Provinciale Giovani Democratici)
3. Alessandro Labarile (Segretario Cittadino Partito Democratico)
4. Donato Fiorentino (Segretario Cittadino Giovani Democratici)
Introduce: Pasquale Cotrufo (Responsabile Formazione Poltica)
ore 11.00 : Seminario sul Lavoro “Nuovi contratti e nuovi diritti”
Introduce : Alessandro Lomele (Responsabile Lavoro)
Modera: Francesco Putignano
Intervengono : Nico Disabato (segretario generale NIdIL)
Davide Imola (Responsabile Nazionale Professioni CGIL)
Sen. Giovanni Battafarano (Lavoro & Welfare)

ore 13.00 : pausa pranzo
ore 17.30 : Seminario sulla Comunicazione “Comunicazione e Politica”
Introduce: Domenico Lofu’ (Responsabile Comunicazione)
Modera: Gianvito Rutigliano
Intervengono: Dino Amenduni (Proforma)
Giovanni Sasso (Proforma)
Domenico De Santis (Responsabile Organizzazione PDPUGLIA)
Guglielmo Minervini (Ass. Regione Puglia)
ore 20.30 : Cena

Domenica 24 ottobre:
ore 10.30 : Seminario sulla “Buona Amministrazione”
Introduce: Felice Indiveri (Responsabile Enti Locali)
Intervengono: Fausto Raciti (Segretario Nazionale Giovani Democratici)
Pietro Petruzzelli (Cons. Comunale Bari)
On. Francesco Boccia
ore 13.30 : Pausa pranzo
ore 17.30 : Seminario sulla Legalità
Introduce: Giuseppe Chierico (Responsabile Cultura)
Intervengono: Alessandro Cobianchi (Pres. Regionale Libera PUGLIA)
Davide Patri (Resp. Nazionale Libera Beni Confiscati)
Testimonianza : Dott.ssa Giada Tedeschi e Dott. Tommaso Colagrande (Racconteranno l’esperienza di LIBERA IL BENE in Puglia)
Chiude : On. Andrea Orlando (Resp. Nazionale Legalità PD)

Fuoco e fiamme

Quello trascorso è stato per Trani un week-end di fuoco e fiamme con tanto di scintille, dove persino chi hai soldi (quel famoso “turismo d’elite” tanto caro al Nostro Sindaco) non ha trovato posto.

Mentre la settimana si è apre con “una chiusura” che puzza di ritardo, qualcuno annuncia che il PDL è morto ma senza porsi il problema di dove smaltire i resti.

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Grande, Consigliere De Noia!

Continua l’attività del consigliere comunale Francesco De Noia in ambito formativo e culturale, con il precipuo scopo di consentire ai giovani tranesi di avvalersi di un’offerta formativa che consenta loro di affrontare le sfide del mondo del lavoro. Su esplicita richiesta del consigliere del PdL, i tranesi potranno partecipare alle iniziative formative della società di formazione Genuensis a condizioni economiche agevolate

Così inizia l’articolo su Traniweb.it che, con squilli di trombe e rulli di tamburi annuncia al Popolo Tranese che grazie ad un Rappresentante del Popolo usuffruiranno di uno sconto fino al 35%!

Peccato che da quello che ho trovato su internet non è la prima volta che questa “Società Cooperativa a Responsabilità Limitata” concede sconti, anzi per altri arriva anche al 40% (presentazione_stalking.pdf)…

Dai Consigliere, ritenta sarei più fortunato!

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E’ tutta un’altra Storia

I valori a cui mi ispiro tutti i giorni nel fare l’amministratore sono l’uguaglianza sociale, la partecipazione e la trasparenza per togliere gli agganci negli appalti con la criminalità; chiamiamola, se volete, sinistra utopica

Così dichiara Domenico Lucano, Sindaco di Riace, in una intervista tutta da leggere per capire che c’è un altro modo di amministrare un Comune, piccolo o grande che sia.

Se questo Signore è tra i 23 finalisti del “World Mayor Prize”, premio per il miglior sindaco del mondo, forse-forse non è tutto utopia…

E gli Amministratori Tranesi?

Ronfano alla grande, come i loro colleghi Consiglieri che questa volta si sono beccati un bel “2”!

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E pur si muove…

Nel chiasso mediatico del batti e ribatti tra il Segretario Cittadino del PD ed un suo iscritto;

in mezzo agli squilli di tromba dei Verdi che annunciano l’attaccamento alla canna del gas da parte della Giunta;

assordati dal rullo di tamburi di Etica e Politica;

incuriositi dal rumore della caduta dei mattoni che  vengono  divelti dalla Casa Comunale ad opera di “Visibelli il Picconatore”;

l’8 Settembre p.v. nascerà l’Associazione “Liberamente DEMOCRATICI”

Forse, in fondo in fondo, nel centrosinistra qualcosa si muove… o no?

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Mister “Presidente”

Nelle ultime tornate elettorali, sia amministrative che europee, il Commissario Straordinario C.R.I. Avv. Francesco Rocca, con mia grande e piacevole sorpresa, ha emanato delle circolari dove prospettava la rimozione dei Commissari di Comitato che si sarebbero “soltanto” candidati alla predette elezioni.

Lasciando da parte la questione della libertà di svolgere un’attività politica, dove tutti siamo d’accordo che trattasi di un diritto irrinunciabile, sarei per una proposta radicale, quasi da integralista convinto, dove si stabilisca l’incompatibilità assoluta tra incarichi C.R.I. e quelli elettivi pubblici nonchè di partito.

Infatti, se abbiamo stabilito, con tanto di articolo del Regolamento Unico delle Componenti Volontaristiche, l’impossibilità per un semplice Volontario C.R.I. di iscriversi contemporaneamente ad altra associazione che è “in concorrenza” con la Croce Rossa, non possiamo accettare che i Vertici della nostra Associazione siano “costantemente” in una situazione di potenziale “concorrenza”.

Mi spiego.

Chi ricopre un qualsiasi incarico in un organismo politico, elettivo o non, è stato designato in quanto espressione di una parte dell’elettorato, portatore di specifici interessi politici e/o economici e/o sociali.

Chi ricopre incarichi di partito, sicuramente, agisce per far in modo che le idee ed programmi del suo partito abbiamo il maggior consenso tra i cittadini-elettori, al fine di una affermazione nelle campagne elettorali.

Quindi, se entrambi hanno a cuore solo degli interessi particolari, che sono differenti tra gli stessi partiti o coalizioni politiche, come si comporteranno costoro quando, vestendo i panni di Vertice C.R.I., dovranno operare in contrasto con i programmi e le idee del loro schieramento politico perché, in quel momento, sono differenti dagli interessi e/o principi della C.R.I.?

Come può un membro eletto o incaricato politico, espressione di una sola parte dell’elettorato, nel suo “agire quotidiano pubblico” non essere influenzato, anche in buona fede, dal mandato  ricevuto?

Evitando di aprire un dibattito sull’integrità morale dei singoli, che in questo post non è messa in nessun caso in discussione, voglio porre l’accento sulla fiducia incondizionata che un Volontario deve avere nei confronti di chi, svolgendo un ruolo di Vertice C.R.I, si  potrà trovare in una situazione di “potenziale incompatibilità”.

Personalmente, eviterei di mettere in difficoltà il Volontario il quale, tra l’altro, chiamato  a fare costanti sacrifici  di natura temporale ed impegno morale, deve essere  sempre certo del comportamento trasparente dei propri Vertici.

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A proposito di moralità

“Oggi tutti lamentano l’immoralità privata… Ma non si corregge tale immoralità solo con le prediche o con gli articoli dei giornali.

Bisogna che la prima a essere corretta sia la vita pubblica: ministri, deputati, sindaci, consiglieri, cooperatori, organizzazioni sidacali, siano esempio di amministrazione rigida e di osservanza fedele ai principi della moralità.”

(Moralizzare la vita pubblica, “L’Italia”, 3 Novembre 1946 – Don Luigi Sturzo)

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