Stasera alle 20.00 presso il comitato Operamò, in Largo Caduti di Tutte le Guerre (angolo via Barletta, nelle vicinanze di piazza Indipendenza), il candidato Sindaco Ugo Operamolla parlerà di
Sviluppo urbano, ambiente, agricoltura di prossimità
Stasera alle 20.00 presso il comitato Operamò, in Largo Caduti di Tutte le Guerre (angolo via Barletta, nelle vicinanze di piazza Indipendenza), il candidato Sindaco Ugo Operamolla parlerà di
Sviluppo urbano, ambiente, agricoltura di prossimità
Questo capita perchè i politici considerano le attività di “tutela ambientale e presidio del Territorio” solo argomenti da “salotti radical chic”…
Lo spiega molto bene termometropolitico.it
Se vi sono proposte utili per la Comunità non bisogno stare a guardare se vengono da destra o da altrove.
Bisogna superare la politica “dell’orticello di casa” e promuovere quella “delle grandi praterie”…
È nato “GreenStyle”!
Un nuovo sito gratuito che racconta lo stile di vita sostenibile, utile per chi ha a cuore la natura e la salute.
Su www.greenstyle.it si possono trovare notizie sull’ambiente e le energie rinnovabili.
Invece di fare un autogoal clamoroso, che consente a tutti ma proprio a tutti di farsi belli, l’Opposizione tranese dovrebbe formulare una sua proposta concreta per la tutela dell’Ambiente, magari pescando nel mari di internet dove c’è tanto su questo argomento.
Peccato però, una volta tanto che l’Opposizione si muove… qualcuno nei forum ha suggerito “tornate a dormire”; io, invece, esorto: “Provaci ancora,S.A.M. (Sinistra Amalgamata Male)!
Forse l’Assessore Chiarello avrà sbagliato tempi e modi, ma ha detto una verità inconfutabile.
Dobbiamo ammetterlo, con molta onestà intellettuale, che noi Tranesi siamo “n’anticchia maleducati”.
Quindi, secondo il mio modestissimo parere, le Opposizioni non dovrebbero chiedere le dimissioni della Chiarello per il giudizio espresso, ma per tutte quelle iniziative mai poste in essere per far aumentare nei Cittadini (specie tra i Giovani ed i Giovanissimi) il rispetto dell’Ambiente e, magari, per promuovere un più attento controllo del Territorio al fine di “beccare” i “grandi maleducati”.
Quello trascorso è stato per Trani un week-end di fuoco e fiamme con tanto di scintille, dove persino chi hai soldi (quel famoso “turismo d’elite” tanto caro al Nostro Sindaco) non ha trovato posto.
Mentre la settimana si è apre con “una chiusura” che puzza di ritardo, qualcuno annuncia che il PDL è morto ma senza porsi il problema di dove smaltire i resti.